Istituita nel 1962 come struttura di supporto alla didattica e alla ricerca dell'Istituto Superiore di Scienze Sociali (diventato nel 1972 la prima Facoltà di Sociologia in Italia), la Biblioteca dell'Università di Trento, dedicata a Marcello Boldrini, si è progressivamente potenziata seguendo l'evoluzione dell'Università.
Gli sviluppi più consistenti si possono registrare in occasione dell'istituzione di nuove Facoltà nel 1972, quando a Sociologia viene affiancata la Facoltà di Scienze, nel 1973 con l'apertura di Economia e successivamente nel 1984 e 1985, quando si aggiungono anche le Facoltà di Lettere e Filosofia, di Giurisprudenza e  di Ingegneria. Un altro importante arricchimento si verifica nel 2004, con la nascita della Facoltà di Scienze cognitive, la prima in Italia.
Nel 1984 la Biblioteca aderisce al Catalogo Bibliografico Trentino e successivamente al Sistema Bibliotecario Trentino proponendosi in tal modo come centro bibliografico e culturale altamente specializzato, aperto non solo a studenti e docenti dell'Ateneo, ma anche a tutta la comunità territoriale.