L’obbligo della citazione
Il lettore che desideri utilizzare materiale pubblicato per lavori e studi personali, destinati o meno alla pubblicazione, è chiamato a rispettarne la proprietà intellettuale e in particolare il diritto d'autore. Pertanto è necessario:
- citare esplicitamente la pubblicazione e il suo autore laddove ad essa si faccia riferimento ovvero si riportino tra virgolette estratti dell'opera;
- chiedere l’autorizzazione scritta al titolare del diritto d’autore per l'uso dei materiali protetti (l’utilizzo di detti materiali, per i quali non si sia ottenuta debita autorizzazione, costituisce grave violazione, a meno che non si rientri nell'ipotesi del diritto di citazione)
- rielaborare personalmente i materiali utilizzati creando un'opera originale che si distingua da quella che rappresenta la fonte di ispirazione.
In merito all’obbligo della citazione, va visto nel dettaglio l'art. 70 della legge sul diritto d'autore. Per citare correttamente i materiali che si utilizzano si possono seguire alcune indicazioni proposte dalla biblioteca.
Utilizzo dei materiali
Fotoriproduzione
Si possono fotocopiare solo libri e riviste originariamente in formato cartaceo, solo ed esclusivamente per utilizzo personale, nel limite del 15% delle pagine.
Possono essere fotocopiate integralmente:
- le opere degli autori deceduti da più di 70 anni (se tradotte, i 70 anni devono decorrere dalla morte del traduttore);
- le opere di pubblico dominio (purché non tradotte, non corredate di apparato critico o di commento scientifico).
Prestito interbibliotecario
I documenti ricevuti tramite il servizio di Prestito interbibliotecario sono anch’essi tutelati dalla legge sul diritto d’autore.
Gli articoli pervenuti in formato digitale vengono stampati e consegnati agli utenti nella riproduzione cartacea. Gli utenti sono tenuti a rispettare l’obbligo della citazione (vedi sopra).